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Risanamento murature, ripristino cls, cementi impermeabilizzanti

Le linee di produzione delle sei Divisioni sono tecnologicamente avanzate e progettate per un controllo continuo, dalle materie prime ai prodotti finiti ed al loro imballaggio.
I processi produttivi sono altamente automatizzati e rispettano tutte le norme che riguardano la salvaguardia dell’ambiente.​

Risanamento delle murature umide con intonaci deumidificanti

Il recupero costituisce oggi una percentuale molto rilevante degli interventi che si eseguono in edilizia.
Recuperare e risanare vuol dire anche salvaguardare il nostro enorme patrimonio storico e culturale, e quindi gli interventi acquistano un’importanza notevole.
Tra le varie fonti di degrado la più importante da analizzare nelle sue varie forme è sicuramente l’umidità.

L’eliminazione dei gravi danni che da essa derivano, costituisce una delle voci più importanti dei costi passivi per il recupero dei locali di costruzioni civili o di fabbricati di importanza storica ed artistica.

Intonaci deumidificanti

Prima di iniziare qualsiasi tipo di intervento sulle strutture, sarà opportuno accertare la natura dei fenomeni che generano umidità e la quantità di essa contenuta nei muri, poiché i metodi d’intervento potranno essere assai diversi a seconda dei casi e al tipo di umidità presente.

Classifichiamo un muro “secco” se contenente un tasso di umidità dal 3% al 5% (umidità fisiologica), muro umido con umidità tra il 5% al 10%, muro bagnato con umidità superiore al 10%.

Per garantire un buon esito dell’intervento, è necessario analizzare anche la consistenza della struttura muraria e la quantità e la qualità dei sali esistenti nella muratura.
Successivamente si passerà alla scelta dei sistemi di deumidificazione, che dovrà essere ponderata in base alle analisi rilevate.

Questa è una fase molto importante poiché una scelta errata può incidere in maniera drastica sul risultato finale. Per la deumidificazione e il risanamento si interviene quasi sempre con un sistema basato sull’applicazione di vari prodotti, con funzioni specifiche, che nell’insieme formano un ciclo di risanamento “su misura” della struttura considerata.

INDEX ha creato una linea di prodotti deumidificanti per risolvere il problema dell’umidità e della risalità capillare nelle murature.
L’ ampissima gamma riesce a risolvere numerosi problemi, grazie a: barriere chimiche, rinzaffi antisalini, intonaci macroporosi, deumidificanti, termoisolanti, finiture di diverse granulometrie e colori sempre traspirasnti e idrfofugate o idrorepellenti.

Isolamento a cappotto termico

L’obbiettivo di un isolamento termico è quello di creare un ambiente in cui la temperatura dell’aria, delle pareti e del pavimento siano tali da apportare un beneficio termico, quindi isolare l’ambiente abitativo sia dalle basse che dalle alte temperature dell’ambiente esterno.

Per avere un comfort termico bisogna che le pareti, i pavimenti e i soffitti siano coibentati cioè protetti da uno strato termicamente isolante che riduca lo scambio termico tra l’interno e l’esterno dell’abitazione.

L’isolamento a cappotto quindi consente di ridurre i costi per il riscaldamento e per il condizionamento, ridurre le emissioni inquinanti, prevenire o risolvere problemi di condensa (macchie scure e muffe).

Malte e cementi per il ripristino e l’impermeabilizzazione del calcestruzzo

II calcestruzzo è senza dubbio il materiale più usato in edilizia, grazie alla sua economicità, alla facilità e velocità della messa in opera, alla plasmabilità che permette di realizzare opere dalle forme più complesse e alla sua compatibilità con i ferri d’armatura che ne aumentano le caratteristiche di resistenza meccanica a flessione e trazione. II calcestruzzo sembrava fosse un materiale indistruttibile, e questa convinzione, combinata con la sua facilità di produzione hanno portato a tralasciare, spesso, anche le norme più elementari per ottenere la qualità necessaria a garantire la durata nel tempo delle opere.

INDEX a questo scopo ha messo a punto malte e cementi per ripristinare il calcestruzzo danneggiato e per renderlo impermeabile all’aggressione degli agenti atmosferici.

Impermeabilizzanti liquidi bituminosi

Nelle strutture in calcestruzzo o cemento, progettate per resistere alle sollecitazioni meccaniche o dinamiche, possono insorgere dei fenomeni degenerativi come micro o macro lesioni a causa dei continui movimenti strutturali conseguenti ad assestamenti del terreno, dilatazioni termiche, vibrazioni.

Queste microlesioni sono le principali cause del deterioramento del cls a causa di infiltrazioni d’acqua e per l’ossidazione delle armature conseguente all’aggressione chimica atmosferica.

La fonte principale del degrado e quindi dell’inagibilità di locali sotterranei o parzialmente interrati è I’acqua proveniente da infiltrazioni, da falda freatica o da normale umidità stazionante nel terreno sui cui poggiano le fondamenta. Nei casi più gravi, in presenza di falda freatica, I’acqua spinta dalla pressione idrostatica, tende a raggiungere all’interno del locale, lo stesso livello esterno, attraverso le fessure o vuoti capillari.

L’acqua da infiltrazione può essere bloccata soltanto rendendo impermeabile la struttura di contenimento, alla quale è affidato il compito di reggere la spinta idrostatica.
INDEX a questo scopo ha messo a punto impermeabilizzanti cementizicemento polimero e bituminosi per impermeabilizzare terrazze, balconi, bagni, docce, tetti in lamiera e fondazioni.

Malte per il ripristino del calcestruzzo

In fase di progettazione e produzione di malte per il ripristino del calcestruzzo, sono previsti severi controlli di qualità per soddisfare le esigenze del progettista che a sua volta deve tener conto, non solo delle caratteristiche meccaniche della struttura, ma anche dell’ambiente più o meno aggressivo al quale l’opera è esposta.

La messa in opera, inoltre, deve essere eseguita con precisione per quanto riguarda la compattazione, lo spessore del copriferro, la stagionatura, riprese di getto, ecc.

INDEX con la linea delle malte tecniche RESISTO ed altre malte cementizie, risolve le problematiche relative al deterioramento del calcestruzzo.

La gamma comprende: Malte tecniche per il ripristino del calcestruzzo tissotropiche, colabili, a presa normale e rapide; pitture anticarbonatazione elastomeriche all’acqua e a solvente, rivestimenti protettivi per diversi ambienti aggressivi.

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